Regionali, De Luca: prepariamoci a un mese di bugie e provocazioni
Nel consueto appuntamento del venerdì in diretta social, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha voluto mettere in guardia i cittadini dall’ondata di polemiche e slogan che caratterizzeranno la campagna elettorale per le Regionali:
“Prepariamoci a un mese e mezzo di stupidaggini elettorali, di falsità e provocazioni”,
ha detto con il consueto tono ironico.
De Luca ha poi scherzato sulla comunicazione politica, sottolineando come la competizione si giochi ormai più sulle immagini che sui contenuti:
“Avremo la consolazione di godere di tante facce sui manifesti. Io faccio la collezione degli slogan: la quantità di scemenze che si leggono è davvero unica. Vedremo molti volti poco plausibili come dirigenti istituzionali”.
Sul fronte amministrativo, il presidente ha assicurato continuità nei progetti strategici per la regione:
“Sulle politiche importanti e significative vi assicuro che i progetti andranno avanti e non ci saranno sconvolgimenti”.
Infine, De Luca ha chiarito il senso della battuta — diventata virale — sul “capotavola”:
“Era una risposta ironica a chi mi chiedeva cosa sarebbe accaduto dopo le elezioni. Io potrò essere seduto anche al centro tavolo, ma continuerò a seguire le cose importanti”.
E ha concluso con una riflessione dal tono più amaro:
“Siamo in un Paese nel quale l’ironia non è consentita. Io ritengo che chi non è capace di ironia è uno predisposto a fare qualunque delitto”.





